Inaugurazione anno scolastico 2021/22

pubblicato il 14 Settembre 2021

Non c’è niente di più bello che rivedervi tutti, qui, ad apertura anno, con le nostre attese, le nostre speranze e la nostra gioia dello “stare insieme”. Rivedo i bambini che già conosco, un po’ più grandi, più maturi e più …belli.

E vedo per la prima volta i nostri “cuccioli”, un po’ preoccupati e più timidi. Perché l’avvio alla prima esperienza vera della vita scolastica inizia qui, oggi, per loro. E noi siamo orgogliosi e felici di averli in questo magnifico Palazzo Falcone che quasi si inchina per proteggere tutti i bambini che lo abiteranno.

Seguiamo la strada, già tracciata, della tradizione morale e valoriale dell’Istituto Bianchi. Ma abbiamo pensato anche a tanti percorsi nuovi e arricchenti. Percorsi che aiuteranno i nostri Alunni a percorrere una strada che certo non è sempre facile, ma che è anche avvincente. Perché la strada della conoscenza coinvolge. Come un viaggio ricco di avventure, di fascino, ma anche di qualche difficoltà da superare.

Cari Bambini, cari ragazzi, vi prego di affrontare questo anno con serenità.

Siete fortunati perché avrete sempre accanto a voi Genitori e Docenti pronti a sostenervi con Amore e competenza.

Cari Genitori, aiutateci in questo momento di crescita dei vostri figli. Perché tutto si compia nel modo migliore, sia a livello conoscitivo che morale e sentimentale.

Chiudo con un messaggio di positività:

ogni Alunno, ogni Insegnante, ogni Genitore ci aiuta a capire che possiamo costruire un mondo migliore e che la Cultura, la Legalità, la difesa di Mare e Verde e l’Amore per la nostra “Casa comune” sono molto importanti.

E dai semi di oggi, domani i fiori.

La meditazione” di Marianna Williamson, citata dal Presidente Nelson Mandela nel suo discorso di insediamento nel 1994, è la più adatta a questo momento importante:

Siamo tutti nati per risplendere,

come fanno i bambini …

e quando permettiamo alla nostra luce di risplendere,

inconsapevolmente diamo agli altri

la possibilità di fare lo stesso …”

 

Angela Procaccini