Cerimonia conclusiva 2023-2024

pubblicato il 5 Giugno 2024

“In questa scuola si fanno miracoli!”

Uno di questi miracoli è stata la Cerimonia conclusiva dell’anno scolastico 2023/24.
Nessuno ci avrebbe creduto:
Presenza autorevole del Presidente SIMEST, Pasquale Salzano, ex alunno del Bianchi, venuto da Roma per ritirare la targa ricordo e per dire ai nostri Alunni che “volere è potere”.
Performance a dir poco straordinaria della Banda NATO che ha coinvolto e travolto gli spettatori numerosissimi all’interno del Cortile del Bianchi.
Messaggi di auguri e complimenti da parte della Madrina dell’evento, Rosalba Giugni di Marevivo, del Presidente della Commissione Cultura del Comune di Napoli, del Presidente della Compagnia dei Figliuoli Carmine Esposito, del Direttore Luca Marciani della Fondazione Grimaldi.
I fine le incredibili performance degli Alunni del Nuovo Bianchi, che hanno affascinato tutti i presenti.
Amare significa donare e credere …

Musica e E-ducazione per la Pace
“La vita è una grande avventura verso la luce” (Paul Claudel)

“La vita è una grande avventura verso la luce”. Non c’è frase migliore per indicare il grande lavoro che “La Compagnia dei Figliuoli”, con l’apporto valido di persone che amano la Cultura, la Legalità, l’Ambiente, la Solidarietà, come il Dirigente scolastico Angela Procaccini, sta portando avanti per donare ai suoi giovanissimi Allievi la formazione giusta e la speranza di avviarsi verso la luce del Bene collettivo.

Due eventi straordinari per i ragazzi e per la comunità.

Il primo presso l’Istituto Bianchi, in Piazza Montesanto, cuore della Città, con la partecipazione straordinaria del Presidente SIMEST Pasquale Salzano, ex Allievo dello storico Istituto, di personalità istituzionali, della Banda della NATO, U. S. Naval Forces Europe and Africa Band, e il Liceo Musicale “Margherita di Savoia”.

Il secondo, presso le Scuole Pie Napoletane, in Via Leopardi, Fuorigrotta, con la partecipazione davvero straordinaria della Fanfara a cavallo della Polizia di Stato guidata dal Comandante Silverio Mariani.

Tutto avviene grazie al coordinamento fattivo della prof.ssa, Dirigente dell’Istituto Bianchi, Angela Procaccini, e del Direttore artistico Sergio Sivori, molto conosciuto in ambienti culturali, artistici e cinematografici italiani.

Madrina dell’evento del Bianchi, la Presidente della Fondazione ETS “Marevivo”, Rosalba Giugni.

Madrina dell’evento delle Scuole Pie Napoletane, la Presidente di “GreenCare”, Benedetta de Falco.

Tutto all’insegna della difesa dell’Ambiente, e marino e terrestre, finalità precipua della “Compagnia dei Figliuoli”. In tale finalità è diretta anche la produzione del BIOTG, curato dagli Allievi dell’Istituto Nuovo Bianchi (sotto la regia di Claudio D’Abundo) e diffuso in momenti divulgativi ad hoc.

“La vera Educazione ci fa amare la vita e…
ci apre alla pienezza della vita!”
Papa Francesco

Credete forse sia facile portar su giovani coscienze nella maniera giusta, educando ma non soffocando, coinvolgendo ma non costringendo, collaborando alla loro crescita ma non reprimendo?

No, non è facile, ve l’assicuro, e l’incontro di oggi è una riprova che quando si crede in una finalità, oserei dire “sacra”, c’è tutta la forza di volontà e tutta l’energia giusta per portare a termine ciò che ci si propone.

Ed è questo che oggi vogliamo dire a tutti voi, che ci onorate qui della vostra presenza: Genitori e ospiti di riguardo.

Guardare i nostri bambini e i nostri ragazzi, rivolgere loro l’attenzione giusta, anche quando non tutto scorre tranquillo,- per usare una metafora- è per noi merito e gratificazione.

E se noi crediamo in loro, e sappiamo guardarli negli occhi con la giusta ma dolce determinazione, vi assicuro che prima o poi si verificherà il miracolo anche nei ragazzi più difficili.

Vedete, io penso che vivere a contatto con i giovanissimi, sia il lavoro migliore, quello che ci aiuta a dimenticare il brutto della vita.
Amare i nostri ragazzi significa aiutarli a crescere come significa dare loro il giusto rilievo in momenti particolari.
È un momento particolare quello che segna la conclusione di un anno scolastico, è un momento particolare soprattutto per i nostri “pionieri” che hanno iniziato con noi la storia del Nuovo Bianchi. intessuto di momenti positivi e momenti di impegno, di difficoltà e di soddisfazioni.

Vedete, avere a che fare con i bambini e i ragazzi è come essere in un mare, fatto di onde lunghe e agitate e di maree dolci e serene.
Ma l’E-ducazione, in sé e per sé, è un mistero affascinante che ci consente di arginare le onde lunghe e godere delle maree dolci.

E come lo si può fare? Lo si può fare solo con il coraggio che nasce dall’Amore e che per Amore si realizza.

Per questo il mio ringraziamento va al Presidente della Compagnia dei Figliuoli Carmine Esposito e al Direttore Fondazione Grimaldi.
Insieme a loro sento di dover ringraziare un’eccellenza dell’Istituto Bianchi, l’ex Alunno Pasquale Salzano, oggi Presidente della SIMEST, che ha trovato il tempo di essere con noi oggi e che poi parlerà agli studenti qui presenti per far loro comprendere che “volere è potere”.

Un grazie particolare va alla partecipazione eccezionale della Banda Nato e all’Ensemble del Liceo Musicale Margherita di Savoia, ormai nostro partner fedele nei momenti di collaborazione reciproca.

La nostra è una scuola che in una fase storica molto complessa, con valori etici e relazioni umane in discussione, ha avvertito l’esigenza di rimettere al centro la persona e la sua creatività, coltivando Educazione ambientale, Legalità, Musica, Arte, Cultura del Bello in senso ampio, Storia delle Tradizioni locali, senza però trascurare le discipline STEM per il futuro dei nostri ragazzi.

“La scuola deve insegnare la curiosità e la fantasia”: lo dice il Premio Nobel per la Fisica, Giorgio Parisi.
E noi seguiamo questa linea educativa

Lo facciamo, per piantare semi per ottenere buoni frutti e un ottimo raccolto nel prossimo futuro.

Quest’anno, nonostante tutto, abbiamo seminato tanti spunti importanti.
E dai semi di oggi, domani i fiori.

Concludo
Con le parole di un messaggio già ricordato l’anno scorso ma che mi piace ripetere. È di un antico studioso indiano.
Mi sembra il messaggio giusto per chi fa scuola:

“Che io diventi una guida per coloro che camminano nel sentiero, un ponte per quelli che vogliono giungere all’altra riva.
Che io divenga un’isola per chi è alla ricerca di una terra;
una lampada per chi ha bisogno di luce…”
Speriamo di essere riusciti ad essere per i nostri ragazzi, guida, ponte, isolaluce.
Napoli 4 giugno 2024
Angela Procaccini

Guarda le foto ↓